A volte l'anima si mette a fare un grande bucato di pensieri.
Si riempie d'acqua saponata, simile a una bacinella, e lava tutto a mano, perché i pensieri sono capi delicati.
Domande marcescenti, e risposte da stendere. Rilavaggi continui dei pensieri, quelli più ostinati trattati a 90 gradi. Visioni piene di macchie. Risciacqui vigorosi. Generose dosi di ammorbidente. Sfregamenti di idea contro idea. Teorie sulla vita lasciate in ammollo.
L'anima trascorre giorni e giorni a lavare i pensieri. Si sente sola, e stanca, coi pensieri sempre sporchi.
A volte intravede il mondo riflesso sulla superficie dell'acqua, ma è un'idea lontana, liquida. Là fuori, in quel mondo, nuotano tutti, quello a farfalla, babyP coi braccioli, quell'altro ancora a dorso con gli occhi spalancati al cielo. Si divertono, spruzzano acqua dal cuore, e fluiscono dentro la vita.
L'anima vorrebbe esondare, gonfiare di felicità, ma non ci riesce; non può, i pensieri la trattengono dentro quell'acqua stagnante.
Deve imparare a ristagnare. A rassegnarsi alla sua forma quando non sa essere null'altro che una bacinella di plastica.
Poi, a un certo punto, arriva la vita - con le ciabatte e lo scopettone, impaziente di sciogliere i pensieri - e getta in strada quell'acqua stagnante.
Fluisce di nuovo.
Bèh, ci sono pensieri sporchi, pensieri freschi di pulito, pensieri prifumati, pensieri neri lerci...dall'oblò degli occhi puoi intuirli...
RispondiEliminaDall'oblò degli occhi ;)
Eliminameraviglia. un post che profuma di pensieri freschi di bucato :)
RispondiEliminaGrazie!
EliminaHo sempre pensato che l'acqua lavasse via anche le cose spiacevoli. Tu avvalori la mia ipotesi.
RispondiEliminaRendi palpabili anche le emozioni.
Raffaella
A volte certi momenti sono da rimuovere con l'acido muriatico ♥
RispondiEliminaD'accordissimo!
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